I Fiori di Bach possono essere utili nel reiki per portare all’interno di un percorso di consapevolezza e di crescita personale.
I Fiori di Bach sono rimedi naturali, e per questo non invasivi e compatibili con tutti, non hanno controindicazioni ma lavorano su tutta la sfera emotiva e proprio per questo non sono da prendere alla leggera quindi non hanno controindicazioni ma hanno reazioni.
I Fiori di Bach agiscono, in maniera non invasiva e rispettosa, sull’emozione strato dopo strato, non è un analgesico e non serve per sedare o attutire il disagio, l'utilizzo del Fiore di Bach è un percorso all’interno di ognuno di noi, che parte dal sintomo per approdare alla causa del sintomo
I Fiori Di Bach lavorano sulle emozioni e quindi è bene sapere che iniziare un percorso con i Fiori di Bach ha dei risvolti positivi e negativi. Dietro ad ogni disagio si cela un emozione e dietro ad un emozione c’è un mondo infinito, fatto di irrisolti, di meccanismi di difesa messi in atto,di omessi, di costrizioni, di difficoltà’, di atti mancati, di sensi di colpa … un’emozione è costituita da vari strati, tanti quante sono state le nostre difficoltà’ nell’affrontarla e i nostri tentativi nel superarla, e proprio per questo che se si decide di iniziare a lavorare con i Fiori di Bach ci vuole “consapevolezza”, “coscienza”, e “rispetto”.
I Fiori di Bach sono 38 ed agiscono su emozioni diverse, e quindi se noi dobbiamo ripristinare , supportare o rinforzare un chakra disarmonico possiamo tranquillamente affidarci ad un singolo fiore ma se dobbiamo lavorare su più fronti, o se stiamo seguendo dei percorsi di crescita personale non utilizziamo il “fai da te” ma affidiamoci a persone competenti, in grado di comprende il disagio e che oltre ad avere una visione olistica dell’uomo , ed una corretta e profonda conoscenza dei fiori, utilizzano strumenti e tecniche per nulla invasive, atte ad individuare e scegliere i trattamenti più giusti per ogni singolo individuo, sostenendo e supportando i mutamenti all’interno di un cammino evolutivo e di consapevolezza.
TERAPIA VIBRAZIONALE E FLORITERAPIA
Quando ci si approccia alla floriterapia, è utile sapere che la floriterapia é una terapia vibrazionale.
Intorno a ogni “forma” della Natura, sia essa umana, animale, vegetale o minerale, esiste un campo elettromagnetico più o meno esteso che si esplicita come un alone di luci e colori , chiamato aura.
Questo campo di energia, é intrinsecamente legato al corpo fisico e vibra con frequenze diverse a seconda dello stato emotivo e/o di salute del soggetto e può essere influenzato dalle vibrazioni di altri campi energetici, come per esempio quelle emesse dei rimedi floreali.
Dire che la floriterapia è una “terapia vibrazionale” indica che il rimedio floreale, portatore di una specifica frequenza o vibrazione energetica, agisce in modo sottile (cioè a livello energetico) sulla persona che lo assume, influenzandone il campo elettromagnetico. In fisica la frequenza viene definita come “la somma delle vibrazioni emesse in uno spazio di tempo”
La terapia vibrazionale agisce sulle alterazioni energetiche dell’individuo adoperando frequenze capaci di trasformare queste stesse alterazioni energetiche.
L’impronta energetica del fiore é in grado di riequilibrare le vibrazioni distorte che danno disagio a una persona, e partendo dai livelli superiori, ovvero dalla mente e dalle emozioni, gli effetti del fiore si riflettono anche ai livelli inferiori, arrivando al corpo fisico.
L’essenza floreale rappresenta infatti un campo energetico sottile, che vibra in una determinata frequenza, e quando il campo energetico sottile del fiore entra in contatto con il campo energetico sottile della persona trattata, se trova una disarmonia, la armonizza utilizzando il principio della risonanza vibrazionale. Nell’essere umano, oltre all’aura (ovvero al campo energetico sottile), si trovano anche i chakra di cui abbiamo precedentemente parlato, e i Fiori di Bach armonizzano i chakra disarmonici, producendo effetti positivi sia sul corpo fisico di un soggetto, sia sulle sue componenti mentali ed emozionali. Di seguito una tabella che indica i sette chakra, con relativa emozione disarmonica, il fiore di Bach corrispondente e l’azione dello stesso sul chakra.