Chakra vuol dire ruota o vortice.
La sua funzione è accomunabile a quella delle valvole che regolano il flusso di energia, per questa ragione il fluire dell’energia è determinato dallo stato del chakra. In ogni chakra si sperimentano emozioni diverse, essi sono aspetti della coscienza e ad ogni chakra è associato una ghiandola endocrina, un gruppo di nervi a delle precise parti del corpo.
Quando vi è un disaggio lo si sperimenta nel chakra corrispondente a quella parte della coscienza, il disagio viene poi trasmesso alla ghiandola endocrina associata al chakra la quale produce ormoni che modificano la chimica del corpo, quindi un cambiamento della coscienza crea una trasformazione chimica del corpo.
Capire lo stato dei chakra porta notevoli benefici, comprendendone i principi avremo gli strumenti necessari al fine di migliorare la nostra salute fisica e il nostro benessere, conseguendo inoltre, una maggiore consapevolezza spirituale.
Lavorare con i chakra da energia equilibra corpo, mente e spirito.
I sette chakra sono situati rispettivamente:
il settimo chakra sulla sommità del capo,
il sesto chakra al centro della fronte fra le sopracciglia,
il quinto chakra nella regione della gola
il quarto chakra nella regione del cuore
il terzo chakra nella regione del plesso solare
il secondo chakra sotto l’ombelico alla base della colonna vertebrale
il primo chakra fra l’orifizio anale e gli organi genitali e fungono da trasmettitori di energia.
Sul corpo fisico i sette chakra del risveglio sono affiliati agli apparati:
il primo chakra all’apparato escretivo
il secondo chakra all’apparato riproduttivo
il terzo chakra all’apparato digestivo
il quarto chakra all’apparato circolatorio
il quinto chakra all’apparato respiratorio
il sesto chakra all’apparato cognitivo
il settimo chakra corrisponde al cervello ;
Nel sistema endocrino i chakra sono associati alle seguenti ghiandole :
il primo chakra alle ghiandole surrenali
il secondo chakra alle ovaia nelle donne e ai testicoli nell’uomo
il terzo chakra al pancreas
il quarto chakra al timo
il quinto chakra alla tiroide e alla paratiroide
il sesto chakra alla ghiandola pituitaria
il settimo chakra alla ghiandola pituitaria
La spina dorsale ha un ruolo importante sia nel funzionamento del corpo fisico sia nella circolazione delle energie sottili.
Dal chakra basale partono tre canali (NADI) molto importanti chiamate rispettivamente:
Sushumna, che è quella situata al centro e si estende dal chakra basale al chakra della corona.
Ida, (la luna) che parte dal chakra basale e si estende sulla parte sinistra del corpo con una serie di curve che intersecano la Sushumna per arrivare al chakra fra le sopracciglia (6°).
Pingala (il sole)che parte dal chakra basale e si estende lungo la parte destra del corpo con una serie di curve che intersecano la Sushumna per arrivare al chakra fra le sopracciglia dove si intreccia con Ida e Sushumna creando un unico flusso di energia.
Ida e Pingala sono le energie polari concepite dai due emisferi cerebrali. Esse formano un circuito energetico le cui estremità sono fissate in basso al chakra basale e in alto fra le sopracciglia.
I chakra sono disposti lungo la Sushumna e con esse formano un'unica entità.
Alla base troviamo la Kundalini, (raffigurata come un serpente addormentato, avvolto su se stesso) che è l’energia che ogni essere umano ha in sè.
Attivando Sushumna si va a risvegliare la Kundalini.